La Storia

Lo stemma
Struttura:
Su scudo Sannitico detto anche scudo francese moderno. Lo scudo sannitico è stato anche adottato come supporto ufficiale nell’araldica civica e militare italiana
I 3 Gigli:
“ fleur de lys “ Rappresentano la Casa Reale Francese, concessi ad Antonio Incontri del Re di Napoli Carlo d’Angiò ( Figlio del Re di Francia) intorno al 1270 – il Giglio è il simbolo della Monarchia Francese, poi divenuti anche simbolo di Firenze.
I 2 leoni:
derivano dal normanno Riccardo I, detto Cuor di Leone, famoso per la sua partecipazione alle crociate, aveva come proprio emblema i 2 leoni che da allora in poi compariranno sempre negli stemmi delle case regnanti inglesi francesi e diventeranno, insieme al giglio, il simbolo stesso della monarchia.
La banda oro:
E’ simbolo di ricchezza, comando, potenza. I Colori “ Oro e Blu “ sono i colori ufficiali della Casa Monarchica Francese.
Stemma dei Marchesi Incontri
(Volterra, Firenze)
Stemma: D’azzurro alla banda d’oro accostata in capo e in punta da 2 leoni d’ oro leoparditi correnti; al capo d’Angiò
Nobilissimo ed assai antico casato toscano, della Città di Volterra e tra quelle, che possedevono Feudi in dettoTerritorio fino al tempo dell’Imperatore Carlo Magno Rè di Francia, quale avendo discacciato dalla bella Italia i Rè Longobardi, costituì all’uso di Francia molti Feudatari, e con quel Feudo, o Signoria distingueva li Nobili da gli altri Cittadini.
Attilio Incontri venne ammesso alla cittadinanza fiorentina nei primi anni del XVII secolo.